Francesca Giannì

In questa frase è contenuta la nostra visione di Castelfiorentino

La città può e deve essere il luogo delle risposte: ai bisogni, alle paure, alle aspirazioni, alla ricerca personale. “Una città per” è proprio questo, l’idea che un luogo possa rispondere al bisogno fondamentale del nostro tempo: vivere, vivere bene, farlo combattendo l’individualismo, le divisioni, le difficoltà.

Una città che risponde alle domande semplici e naturali quanto difficili nei tempi incerti che viviamo. Una città che prende forma dalle domande e diventa il luogo che la collettività immagina, spera e  contribuisce attivamente a progettare. Castelfiorentino può essere quella “città per”: stare bene, coltivare valori, mettere in moto la sana operosità che ci contraddistingue per un futuro che risponda al nostro chiedere.

Castelfiorentino che, per essere davvero una “Città per vivere” deve essere forte nel proprio senso di comunità, essere orgogliosa della propria storia, lavorare come collettività allo sviluppo e alla crescita della propria rete economica, sociale, culturale, educativa.

Una città per vivere bene, in un luogo che risponde ai tuoi bisogni e favorisca opportunità per i tuoi talenti. Dove vivibilità, benessere, bellezza, ecologia, sviluppo, innovazione, e comunità siano di casa.

“Una città per” è anche la richiesta ad ognuno di voi, a te in prima persona: qual è la domanda a cui vuoi che la tua città risponda? Quale bisogno, paura, aspirazione? Oggi più che mai non esistono risposte “sbagliate”, ma solo esigenze nuove e non che partono da te e da tutti i concittadini. Questa raccolta di domande e proposte sarà il nostro programma elettorale collettivo. Vogliamo che ogni castellano possa sentirsi ascoltato e coinvolto in questo percorso, che ha l’aspirazione di rimanere come un laboratorio permanente di partecipazione alla vita pubblica anche dopo il periodo elettorale. Un luogo libero di ascolto e dove trovare un’Amministrazione amica che sta al tuo fianco. 

In questa frase è contenuta la nostra visione della nostra città

La città può e deve essere il luogo delle risposte: ai bisogni, alle paure, alle aspirazioni, alla ricerca personale. “Una città per” è proprio questo, l’idea che un luogo possa rispondere al bisogno fondamentale del nostro tempo: vivere, vivere bene, farlo combattendo l’individualismo, le divisioni, le difficoltà.

In questa frase è contenuta la nostra visione di Castelfiorentino, la città può e deve essere il luogo delle risposte: ai bisogni, alle paure, alle aspirazioni, alla ricerca personale. “Una città per” è proprio questo, l’idea che un luogo possa rispondere al bisogno fondamentale del nostro tempo: vivere, vivere bene, farlo combattendo l’individualismo, le divisioni, le difficoltà. Una città che risponde alle domande semplici e naturali quanto difficili nei tempi incerti che viviamo. Una città che prende forma dalle domande e diventa il luogo che la collettività immagina, spera e  contribuisce attivamente a progettare. Castelfiorentino può essere quella “città per”: stare bene, coltivare valori, mettere in moto la sana operosità che ci contraddistingue per un futuro che risponda al nostro chiedere.

Castelfiorentino che, per essere davvero una “Città per vivere” deve essere forte nel proprio senso di comunità, essere orgogliosa della propria storia, lavorare come collettività allo sviluppo e alla crescita della propria rete economica, sociale, culturale, educativa.

Una città per vivere bene, in un luogo che risponde ai tuoi bisogni e favorisca opportunità per i tuoi talenti. Dove vivibilità, benessere, bellezza, ecologia, sviluppo, innovazione, e comunità siano di casa.

“Una città per” è anche la richiesta ad ognuno di voi, a te in prima persona: qual è la domanda a cui vuoi che la tua città risponda? Quale bisogno, paura, aspirazione? Oggi più che mai non esistono risposte “sbagliate”, ma solo esigenze nuove e non che partono da te e da tutti i concittadini. Questa raccolta di domande e proposte sarà il nostro programma elettorale collettivo. Vogliamo che ogni castellano possa sentirsi ascoltato e coinvolto in questo percorso, che ha l’aspirazione di rimanere come un laboratorio permanente di partecipazione alla vita pubblica anche dopo il periodo elettorale. Un luogo libero di ascolto e dove trovare un’Amministrazione amica che sta al tuo fianco.