Francesca Giannì

Sicurezza, per noi, è giustizia sociale

Meritiamo una città di diritti e doveri, per tutti. Scriveremo insieme le nostre priorità, a partire dalla tutela della presenza delle forze dell’ordine sul territorio di Castelfiorentino, al controllo serrato sugli immobili privati, al rafforzamento di strategie per la tutela degli ultimi. 

Per vivere una comunità è essenziale viverla con serenità, con la consapevolezza di vivere in un paese che ha messo al centro la sicurezza pubblica e la giustizia sociale. Ogni città nasce sì per un senso comune di appartenenza a certi valori e tradizioni, ma anche dall’esigenza naturale e antica di cercare riparo dai pericoli che, come individui, soli, difficilmente riusciremmo ad affrontare. Sicurezza, per noi, è giustizia sociale. Non è ricerca del capro espiatorio o l’uso strumentale delle paure delle persone per dividerci. Non permetteremo mai alla paura di dividere Castelfiorentino

 

Tutelare la giustizia sociale della nostra città vuol dire contrastare quel sottile senso di ingiustizia che sente ognuno di noi quando vede qualcuno infrangere il patto dei diritti e dei doveri della nostra comunità, quando notiamo un abbandono di rifiuti, quando apprendiamo di un furto, o sentiamo di non essere sicuri nel camminare nel centro della nostra città. Noi meritiamo sicurezza. Noi meritiamo che i nostri diritti siano riconosciuti, possano essere esercitati e possano essere tutelati da forze dell’ordine e istituzioni cittadine. 


Meritiamo una Castelfiorentino che non sia sotto scacco di pochi individui che non vogliono stare nel nostro patto sociale, meritiamo una città priva di vandalismo o abbandoni di rifiuti, meritiamo una città dove nessuno si approfitta della povertà del proprio prossimo per sfruttarlo, condurlo in miseria e peggiorare così ancor di più la sicurezza urbana. Meritiamo una città di diritti e doveri, per tutti. Scriveremo insieme le nostre priorità, a partire dalla tutela della presenza delle forze dell’ordine sul territorio di Castelfiorentino, al controllo serrato sugli immobili privati, al rafforzamento di strategie per la tutela degli ultimi. 

Sicurezza,per noi, è giustizia sociale

Meritiamo una città di diritti e doveri, per tutti. Scriveremo insieme le nostre priorità, a partire dalla tutela della presenza delle forze dell’ordine sul territorio di Castelfiorentino, al controllo serrato sugli immobili privati, al rafforzamento di strategie per la tutela degli ultimi.

Per vivere una comunità è essenziale viverla con serenità, con la consapevolezza di vivere in un paese che ha messo al centro la sicurezza pubblica e la giustizia sociale. Ogni città nasce sì per un senso comune di appartenenza a certi valori e tradizioni, ma anche dall’esigenza naturale e antica di cercare riparo dai pericoli che, come individui, soli, difficilmente riusciremmo ad affrontare. Sicurezza, per noi, è giustizia sociale. Non è ricerca del capro espiatorio o l’uso strumentale delle paure delle persone per dividerci. Non permetteremo mai alla paura di dividere Castelfiorentino

Tutelare la giustizia sociale della nostra città vuol dire contrastare quel sottile senso di ingiustizia che sente ognuno di noi quando vede qualcuno infrangere il patto dei diritti e dei doveri della nostra comunità, quando notiamo un abbandono di rifiuti, quando apprendiamo di un furto, o sentiamo di non essere sicuri nel camminare nel centro della nostra città. Noi meritiamo sicurezza. Noi meritiamo che i nostri diritti siano riconosciuti, possano essere esercitati e possano essere tutelati da forze dell’ordine e istituzioni cittadine. 


Meritiamo una Castelfiorentino che non sia sotto scacco di pochi individui che non vogliono stare nel nostro patto sociale, meritiamo una città priva di vandalismo o abbandoni di rifiuti, meritiamo una città dove nessuno si approfitta della povertà del proprio prossimo per sfruttarlo, condurlo in miseria e peggiorare così ancor di più la sicurezza urbana. Meritiamo una città di diritti e doveri, per tutti. Scriveremo insieme le nostre priorità, a partire dalla tutela della presenza delle forze dell’ordine sul territorio di Castelfiorentino, al controllo serrato sugli immobili privati, al rafforzamento di strategie per la tutela degli ultimi.